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24 dic 2008

AN/PDL: Grande lavoro di sensibilizzazione del Consiglio Regionale per affrontare l'emergenza del Lago Albano.


LAZIO: Approvata Finanziaria Regionale da 2,1 mln e bilancio 2009.

Roma, 21 dic. (Apcom) - Approvati dal Consiglio regionale del Lazio la legge finanziaria e il bilancio 2009. Una manovra complessiva da 2,1 miliardi di euro (bilancio da 23 miliardi di euro) che affronta la crisi economica agendo prioritariamente in favore delle imprese e delle famiglie con un vero e proprio pacchetto "anticrisi" da circa 320 milioni di euro. Il governatore Piero Marrazzo ha voluto sottolineare come la Regione dimostri "di essere la più tempestiva nel contrastare la crisi con misure a sostegno delle famiglie e delle imprese. Quattro le direttrici fondamentali: accesso agevolato al credito per le Pmi, politica delle sicurezze con interventi a favore delle famiglie che pagano i mutui e con l'apertura di nuove scuole materne, un vasto programma di opere pubbliche e politiche rivolte alla tutela dell'Ambiente e allo sviluppo delle energie rinnovabili" .
Per il mondo delle imprese arriva un fondo da 60 milioni di euro in tre anni che, per contrastare gli effetti della crisi economica, punta sulla cosiddetta "buona occupazione". L'amministrazione regionale concederà prestiti a tasso agevolato alle imprese che assumeranno nuovi dipendenti con contratti a tempo indeterminato. Viene anche incrementato il fondo per il microcredito, finalizzato a concedere prestiti ai soggetti in difficoltà che non possono più accedere al credito bancario.
Inserita anche una norma sul potenziamento dei Confidi (30 milioni in 3 anni). Viene inoltre introdotto un sostegno alla liquidità delle imprese in credito verso la PA (60 milioni in tre anni). Presente anche una norma sulla capitalizzazione delle imprese (30 milioni in 3 anni) utile a sostenere il mondo della piccola e media imprenditoria in un momento delicato come quello attuale. Norma che va associata alle disponibilità presenti nel Fondo di Rotazione (180 milioni in tre anni 2008-10). Interventi sono previsti a sostegno dell'indotto Alitalia con l'istituzione di un fondo rotativo di 10 milioni all'anno fino al 2011, a cui si aggiunge uno stanziamento di 1 milione di euro per la costituzione del distretto indotto Alitalia-Città del volo.
Per quanto riguarda le famiglie, si istituisce il Fondo solidarietà mutui (30 milioni in tre anni) che prioritariamente intende aiutare chi è in difficoltà nel pagamento della rata, delle penali e delle more per mancati pagamenti; si tratta di un fondo di rotazione con cui potrà essere prestato il denaro per pagare quota parte delle rate. Il Fondo risulta utile alla rimodulazione delle posizioni debitorie. A favore dei giovani si garantisce l'utilizzo gratuito del trasporto pubblico da parte dei ragazzi e delle ragazze di età non superiore ai 25 anni e con Isee familiare inferiore ai 20 mila euro annui. Ai giovani sotto i 25 anni con un reddito Isee familiare inferiore a 15mila euro, verrà assegnato un "Buono Sconto famiglia"; agevolerà la fruizione di attività culturali sportive ed educative. Per il diritto allo studio, infine, ci sono ben 10 milioni di euro. 7 milioni per l'acquisto di libri di testo e per borse di studio agli studenti con reddito ISEE inferiore ai 15mila euro.
Per i più piccoli arrivano 45 milioni di euro dal 2009 al 2011 per la gestione degli asili nido con particolare attenzione al tempo pieno. Altri 3 milioni di euro l'anno andranno ai comuni per l'apertura di nuove scuole materne. Si prevede la copertura dei contributi previdenziali orari nel caso di lavoro di cura domiciliare effettuato da persone straniere, come misura per favorire l'emersione del lavoro sommerso.
Interventi importanti anche per la casa con un forte sostegno all'edilizia agevolata (350 milioni in tre anni) e sovvenzionata (100 milioni in tre anni). Per l'edilizia scolastica previsti ulteriori 159 milioni per il triennio 2009-11 (dopo i 200 del triennio precedente) con l'obiettivo di una serie di interventi per la riqualificazione e la messa a norma di varie strutture. Per l'ambiente, in materia di energie rinnovabili ed efficienza energetica vengono stanziati 15 milioni di euro in 3 anni. A seguito della recente ondata d maltempo vengono invece stabiliti ben 42 milioni di euro per il triennio 2009-2011 per la messa in sicurezza degli argini dei fiumi al fine di prevenire esondazioni. Arrivano gli annunciati nuovi 20 milioni di euro per favorire lo sviluppo della raccolta differenziata.
Settanta milioni di euro verranno investiti per lo sviluppo degli enti locali. Un vero e proprio programma straordinario che consentirà alle amministrazioni di ricevere fondi per opere pubbliche e per la salvaguardia del tessuto urbano e ambientale. Sui singoli territori spiccano i 20 milioni di euro a sostegno della località sciistica del Monte Terminillo. 5 milioni di euro per migliorare le condizioni igienico sanitarie dei campi nomadi di Roma, garantendo la sicurezza e favorendo l'integrazione sociale. 5 milioni di euro per riqualificare l'area del Lago di Castelgandolfo.

5 dic 2008

Dai nostri referenti politici in Regione puntuali segnalazioni circa la prossima scadenza di importanti bandi pubblicati sul B.U. Regione Lazio n. 39

Gentili cittadini,

Vi ricordiamo che il 31 dicembre 2008 scade il termine per la presentazione delle domande, in relazione ai seguenti bandi pubblicati sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio n. 39 del 21 ottobre 2008 (parte terza) Determinazione n. 2325 del 30 settembre 2008. Per l'accesso a due o tre delle tipologie d'intervento previste dall'Avviso pubblico è necessario compilare solamente un modulo di domanda

L.R. 10/07 artt. 68 e 69 - Contributi alle imprese artigiane per il sostegno all'occupazione
Contributi per l'assunzione di personale con rapporto di apprendistato o con contratto di inserimento, oppure di contributi alle imprese che assumono personale qualificato, da non oltre un anno, con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Le domande devono essere presentate o inviate mediante raccomandata a Sviluppo Lazio, oppure alle sedi degli Sportelli territoriali di Artigiancredito del Lazio.
Le domande saranno accolte fino al 31 dicembre 2008 e comunque nei limiti delle risorse disponibili (vale a dire 1.250.000 euro).

L.R. 10/07 art. 56 - Contributi per lo sviluppo e l'ammodernamento delle imprese artigiane
Contributi per la realizzazione (costruzione, adeguamento, ristrutturazione) o l'acquisto di immobili per uso aziendale, nonché di attrezzature e macchinari (sono esclusi veicoli, natanti e velivoli).
Le domande devono essere presentate o inviate mediante raccomandata a Sviluppo Lazio, oppure alle sedi degli Sportelli territoriali di Artigiancredito del Lazio.
Le domande saranno accolte fino al 31 dicembre 2008 e comunque nei limiti delle risorse disponibili (vale a dire 2.870.659,19 euro).

L.R. 10/07 art. 58 lett. d) ed e) - Contributi alle imprese artigiane per la tutela ambientale e la sicurezza nei luoghi lavoro
Contributi per investimenti finalizzati a tutelare l'ambiente e migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le domande devono essere presentate o inviate mediante raccomandata a Sviluppo Lazio, oppure alle sedi degli Sportelli territoriali di Artigiancredito del Lazio.
Le domande saranno accolte fino al 31 dicembre 2008 e comunque nei limiti delle risorse disponibili (vale a dire 1.000.000 euro).

Vi ricordiamo che il 28 gennaio 2009 scade il termine per la presentazione delle domande relative al bando pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio n. 40 del 28 ottobre 2008 (parte terza). determinazione n. 2382 del 15 ottobre 2008
L.R. 5/08 - Sostegno all'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese del Lazio
Contributi alle piccole e medie imprese laziali dei principali comparti e settori, allo scopo di favorirne la partecipazione in forma aggregata a iniziative comuni che prevedono attività promozionali, fieristiche, di cooperazione commerciale e industriale, di sostegno alla qualità dell’export.
La Regione Lazio ha stanziato 5 milioni di euro. I progetti presentati dovranno avere un budget di spesa minimo di 80.000 euro. Il contributo concedibile è pari alle percentuali massime di aiuto previste per tipologia di spesa, entro il limite massimo di 300.000 euro per progetto. Tali spese si intendono sempre al netto di IVA. Il contributo concesso per il progetto non è cumulabile con altre agevolazioni contributive o finanziarie pubbliche per le stesse spese ammissibili.
La presentazione delle domande prevede la seguente procedura, che si articola in due fasi distinte:
1. La prenotazione telematica attraverso il sito www.sprintlazio.it2. L’invio della domanda e della documentazione cartacea all’indirizzo di seguito riportato.
Il modulo di domanda, generato al termine della procedura di inserimento dati, dovrà essere inviato tramite raccomandata A.R. con la documentazione cartacea richiesta al seguente indirizzo: Sviluppo Lazio S.p.A. Via Vincenzo Bellini, 22 00198 Roma. Sul plico dovrà essere riportata la dicitura “Bando per l’internazionalizzazione delle Pmi - Legge Regionale 5/2008.

On. Francesco Lollobrigida (Consigliere Regione Lazio)
Dr. Raffaele DALESSANDRO (Consigliere Comune Castel Gandolfo)

2 dic 2008

Castel Gandolfo: Interviene la Regione sulla crisi ambientale mentre il livello cala ancora.

Norme “speciali” per il lago
Bloccati i prelievi dalle falde e vincolati i fondi per la tutela

Martedì 02 Dicembre 2008

di LUIGI JOVINO

Un piano di interventi da attuare anche con poteri “speciali” e risorse straordinarie per tutelare i laghi dei Castelli Romani "grandi malati". A Castel Gandolfo c'è stata l'audizione pubblica di tre commissioni regionali: dell'Ambiente, delle Attività produttive e del Bilancio per cercare di tamponare la situazione di gravi crisi ambientale vissuta soprattutto del lago di Castel Gandolfo, il cui livello, nell'ultimo anno, è calato di altri settanta centimetri, mentre cresce l’inquinamento del bacino.All'incontro sono stati presenti Maurizio Colacchi, sindaco di Castel Gandolfo, Filiberto Zaratti, assessore regionale all'Ambiente, Gianluigi Peduto, presidente del Parco regionale dei Castelli, diversi consiglieri regionali degli opposti schieramenti e una folta delegazione di operatori balneari. «Siamo qui - ha esordito Carlo Ponzo, presidente della commissione regionale al Bilancio - per risolvere un problema storico del territorio dei Castelli. La presenza di tre commissioni regionali non è occasionale. Il degrado va fermato con leggi e delibere speciali».Ponzo ha proposto di fare un emendamento alle legge 11 che tutela le falde acquifere dei Castelli Romani, «evitando che i finanziamenti vengano impegnati in opere che non riguardano direttamente la tutela ambientale». La legge di salvaguardia dei bacini lacustri dei Castelli Romani mette a disposizione dei comuni di Castel Gandolfo, Nemi, Rocca di Papa e Marino finanziamenti che in molti casi sono stati spesi, però, per costruire parcheggi nei centri storici e altre opere.«Per il momento - riprende il presidente Ponzo - per la tutela del lago e la costruzione della fogna sono disponibili più di sette milioni di euro. In Finanziaria potremo aggiungere altre cifre che andranno impegnati esclusivamente per difendere l'ecosistema». Filiberto Zaratti, da parte sua, ha dichiarato di aver pronto una delibera di salvaguardia delle falde acquifere che «andrà in Giunta nell'arco massimo di dieci giorni in attesa che venga approvato il piano definitivo». La delibera proposta da Zaratti prevede «certificazioni obbligatorie sui prelievi che dovranno essere fornite per ogni lottizzazione compiuta in zona, la sospensione di nuove concessioni, la limitazione di acqua per gli scopi agricoli e industriali e il controllo meccanico sui pozzi autorizzati». Per le concessioni degli arenili la Regione ha dichiarato di voler dare la gestione al Comune di Castel Gandolfo. Nell'assemblea, però, una polemica c'è stata tra Gianluigi Peduto, presidente del Parco, e gli operatori. Il presidente ha ricordato che quest'anno «al lago, a causa dell'indagine e dei sequestri, effettuati dalla magistratura, il turismo è calato dell'80 per cento, mentre in altri siti è aumentato».«Le condizioni dell'ambiente però - fa notare Daniele Carducci, presidente del consorzio Ristoratori del lago - non sono state mai così critiche». La fauna si è ridotta del quaranta per cento a causa di un'improvvisa epidemia, le coste sono ridotte a sabbie mobili e il livello delle acque si è abbassato come mai era capitato in millenni di storia.

CRISI: MISURE CONCRETE DEL GOVERNO CON DECRETO D'URGENZA.

CRISI: GOVERNO, OK A DECRETO; LE NOVITA'NORMA PER NORMA. BONUS FAMIGLIE, TETTO MUTUI, STOP TARIFFE, NUOVE REGOLE OPA
(ANSA) - ROMA, 28 NOV - Dagli aiuti alle famiglie all'alleggerimento dell'Irap per le imprese, dalla revisione delle norme sull'opa a nuove regole sugli accertamenti fiscali, dall'applicazione della porno-tax all'estensione degli ammortizzatori sociali.Il governo ha varato oggi un decreto d'urgenza per aiutare famiglie e imprese a superare la crisi. E' un provvedimento omnibus, nella complessita' molto simile ai grandi 'contenitori' come erano le Finanziarie degli anni passati.Ecco, misura per misura, le novita' introdotte con il decreto di oggi.- ARRIVA ASSEGNO PER 8 MILIONI DI FAMIGLIE. Il contributo variera' da 200 a 1.000 euro a seconda del reddito e del numero dei componenti del nucleo familiare. Tetto massimo a 22.000 euro, che potra' arrivare a 35.000 nel caso in cui in famiglia ci sia un portatore di handicap.- MUTUI, TETTO 4%. Per i mutui sulla prima casa ci sara' una distinzione tra i nuovi e quelli in essere. Su quelli in essere e che hanno un tasso variabile, si prevede che il tasso per il privato non superi il 4%. Se lo supera, ci sara' un intervento dello Stato. Per i mutui futuri la base di riferimento sara' il tasso stabilito dalla Bce.- STOP AUMENTI TARIFFE PER FAMIGLIE DISAGIATE. Le tariffe vengono bloccate o ridotte per tutte le forniture abituali (fuorche' l'acqua) fino al 31 dicembre 2009. A decorrere dal 1/o gennaio 2009 le famiglie economicamente svantaggiate che hanno diritto all'applicazione delle tariffe agevolate per la fornitura di energia elettrica avranno anche diritto alla compensazione della spesa per la fornitura di gas naturale; come aiuto ai lavoratori pendolari sono bloccati i pedaggi autostradali e le tariffe ferroviarie sulle tratte regionali. - PRESTITO BEBE' AGEVOLATO A FAMIGLIE. Previsto un prestito (a tasso particolarmente agevolato) alle famiglie nel cui ambito avvengano nuove nascite.- 'TREMONTI-BOND' PER LE BANCHE. Sottoscrizione pubblica di obbligazioni bancarie speciali per garantire il finanziamento dell'economia. E' l'intervento per sostenere le banche e garantire la liquidita' al sistema creditizio.- AMMORTIZZATORI, IN FONDO CI SARANNO 1.026 MLN. Il sostegno al reddito di coloro che perdono il lavoro sara' garantito dal nuovo Fondo sociale per l'occupazione e la formazione, nel quale confluisce anche il Fondo occupazione per gli ammortizzatori in deroga, finanziato per un miliardo e 26 milioni di euro.- ASSEGNO DISOCCUPAZIONE PER CO.CO.CO. Arriva un fondo di sostegno per i co.co.co (collaboratori coordinati e continuativi), una sorta di indennita' di disoccupazione in via sperimentale per il triennio 2009-2011.- FONDI PER SICUREZZA SCUOLE. Nuove risorse anche per l'edilizia carceraria. - DETASSAZIONE PREMI PRODUTTIVITA' A 35.000 EURO. Niente sgravi fiscali sugli straordinari ma aumento della soglia per la detassazione dei premi e del salario di produttivita' da 30.000 a 35.000 euro. Raddoppia poi la parte di reddito sulla quale si applicano gli 'sconti', passando dagli attuali 3.000 a quota 6.000 euro. La detassazione riguardera' anche i militari e le forze dell'ordine e di soccorso.- CAMBIA OPA. Saranno meno vincolanti le norme sulla cosiddetta 'passivity-rule'. - ABROGATO TETTO 15% QUOTA IMPRESE IN BANCHE. Ai soggetti che, anche attraverso societa' controllate, svolgono anche in misura rilevante attivita' di impresa in settori non bancari ne' finanziari l'autorizzazione prevista dallo stesso articolo e' rilasciata dalla Banca d'Italia.- RIDUZIONE ACCONTO TASSE IRES E IRAP. Entro lunedi' primo dicembre si pagheranno 3 punti percentuali in meno. - DEDUZIONE 10% IRAP DA IRES. La quota e' considerata un forfait per uno sconto sugli interessi passivi e sul personale dipendente.- IVA DI CASSA. L'imposta verra' pagata solo al momento dell'effettiva riscossione del corrispettivo. - STRETTA FISCO SU CIRCOLI E SOCIETA' SPORT DILETTANTI. Si controllera' se hanno i requisiti per avere i benefici fiscali previsti dalla legge.- CONTROLLI OGNI ANNO SU GRANDI IMPRESE. Per le societa' con giro d'affari superiore a 300 milioni di euro visite del fisco piu' frequenti.- MINI-SANZIONI PER CHI ADERISCE A INVITI FISCO. La multa a chi paga subito senza voler arrivare al contraddittorio sara' del 12,5% su tasse non pagate nel passato. - STUDI SETTORE TERRANNO CONTO CRISI. Ci sara' una revisione congiunturale e speciale degli studi di settore, lo strumento attraverso il quale lavoratori autonomi e pmi pagano le tasse. - RESTYLING PIAZZE E GIARDINETTI DETASSATO. Per i microprogetti di arredo urbano, che non costano nulla all'ente locale, arriva la detassazione per i soggetti che se ne faranno carico e il principio del silenzio-assenso per il via libera. - DA FAS SOLDI A FERROVIE. Nel 2009 ci saranno 960 milioni di euro per gli investimenti e 480 milioni per il trasporto pubblico.- STOP FUGA DEI CERVELLI. Per incentivare il rientro in Italia di ricercatori residenti all'estero viene previsto che siano fiscalmente imponibili solo per il 10%.- PAGAMENTI P.A. PIU' VELOCI. Ci sara' un meccanismo di garanzia con l'intervento della Sace. - SBLOCCO RIMBORSI IVA PER 6 MLD. Si tratta di pendenze ultradecennali.- INFRASTRUTTURE, COMMISSARIO AD HOC. Non sara' piu' una figura eccezionale ma quella tipica del 'responsabile' dell'opera.(ANSA).